Gennaro è un giovane professore di arte che non riesce a trovare lavoro.
Su consiglio di una collega, si convince a guadagnare qualcosa provando ad impartire ripetizioni di arte ai bambini.
Così un giorno riceve la visita della piccola Giovanna, che gli propone una collaborazione particolare…
FULVIO E SANTO
SONO DUE GIOVANI AMICI CHE, ABBANDONATO IL LORO PAESE DI ORIGINE, VAGANO SENZA META ALLA RICERCA DELLA PROPRIA LIBERTA’.
LA LORO VITA RANDAGIA, FATTA DI ESPEDIENTI E PICCOLI FURTI,
HA TERMINE QUANDO, GIUNTI IN UN NUOVO PAESE, CONOSCONO ALESSIA.
Guido è un ragazzo disabile che viene colpito dall'improvvisa apparizione di una bella ragazza.
Ma come riuscire a parlarle?
Si convince che l’unica opportunità per conoscerla sia quella di affidarsi alla proverbiale mancanza di sensibilità italiana verso la disabilità.
Di fronte a un impedimento, lei dovrà pur aiutarlo!
E invece l’amministrazione comunale e i cittadini sono contro di lui, ostentando lungimiranza e senso civico.
Per fortuna, l’inciviltà arriverà al momento giusto.
ENZO, UN CARCERATO IN LIBERTA’ VIGILATA, INCONTRA DOPO MOLTI ANNI IL FIGLIO ANDREA.
QUESTO E’ DIVENTATO UN UOMO E PROVA DEL RANCORE NEI CONFRONTI DEL PADRE.
I DUE SI STANNO PER RIAVVICINARE QUANDO QUALCOSA DI TERRIBILE ACCADE.
PER COLPA DI UNO SCAMBIO DI PERSONA,
IL DIALOGO TRA UN GIOVANE SCENEGGIATORE ED UN PRODUTTORE CINEMATOGRAFICO
ALL’INTERNO DI UNO STUDIO DI PRODUZIONE PORTERA’ AD UN GROTTESCO
FINALE INASPETTATO.
GIACINTO RITORNA
AL SUO PAESE DI ORIGINE PER INCONTRARE
LA FAMIGLIA DELLA FIDANZATA LENA.
I LUOGHI E L’INCONTRO CON IL PADRE DI LEI
GLI RIPORTANO ALLA MENTE IL FRATELLO MINO E UN TRAGICO EVENTO
ACCADUTO TANTI ANNI PRIMA.
IVAN E OLEG SONO
DUE MAGHI GIRAMONDO.
IN UN CRESCENDO DI
CONFESSIONI SCOMODE I DUE
SI SCONTRANO CON LA TRISTE REALTA’ DEL MONDO, TANTO
CHE ANCHE LE SUGGESTIONI INNOCENTI DELLA LORO MAGIA FINISCONO PER DISSOLVERSI E SPARIRE.
“I SPIRITARI” RACCONTA ATTRAVERSO LE PAROLE
DI ANZIANI PERSONAGGI,
L’ANTICO MESTIERE DELL’ESTRAZIONE MANUALE DELL’OLIO ESSENZIALE DAGLI AGRUMI.
IL LAVORO AFFRONTA
IL TEMA DELLA SHOAH DAL
PUNTO DI VISTA DEL PASSATO
E DEL PRESENTE. DALLE LEGGI RAZZIALI DEL 1938 SI GIUNGE ALL’OGGI
CON LA CONVINZIONE
CHE SOLO TENENDO A MENTE
“IL PASSATO” I RAGAZZI
POSSONO VIVERE IN UN
MONDO MIGLIORE IN CUI
“C’E’ UNA SOLA RAZZA:
QUELLA UMANA”.
E SE UN ODIATO PARENTE
IN PUNTO DI MORTE TI PROPONESSE LA PIU’
RICCA DELLE EREDITA’?
LA STORIA DI PAOLA
CLEMENTE, BRACCIANTE
PUGLIESE DI 49 ANNI
MORTA DI FATICA SOTTO
IL SOLE NEI CAMPI DEL SUD.
VIENE RACCONTATA
ATTRAVERSO LE PAROLE
DEGLI ATTI DELL’INCHIESTA
AI CAPORALI CHE LA
SFRUTTAVANO E DALLE
DONNE CHE VIAGGIAVANO
IN PULLMAN CON LEI.
SI PUO’ RUBARE AD UNA
RAGAZZA LA SUA GIOVINEZZA?
HIND LAVORA DA ANNI
COME BADANTE PRESSO
LA CASA DI UNA SIGNORA ANZIANA,
LA SUA E’
UNA ROUTINE INFINITA
FATTA DI GIORNI UGUALI.
LA SERA, DOPO AVER
MESSO A LETTO L’ANZIANA SIGNORA,
SI RIFUGIA
NELLA SUA CAMERA
PIENA DI SOGNI.
SARA’ PROPRIO L’ANZIANA
SIGNORA A FARLE CAPIRE
L’IMPORTANZA DELLA
GIOVINEZZA.
LA CURA PER TUTTE LE
COSE E’ L’ACQUA SALATA:
SUDORE, LACRIME E MARE.
LA FOLLIA DI ADELE E’ UN
FILM CHE NASCE DA UNA
CARTELLA CLINICA TROVATA
IN UN MANICOMIO:
INDICAVA CHE UNA TALE
PAZIENTE ERA AFFLITTA
“DA ECCESSIVA FELICITA’
E FANTASIA”.
IN UNA TAVERNA L’ATMOSFERA DI GIOVIALITA’ VIENE ALL’IMPROVVISO INTERROTTA DAL RACCONTO DI UN RECENTE FATTO DI CRONACA, LE CUI RADICI AFFONDANO NELLA LEGGENDA POPOLARE.
L’AMORE SPESSO REGALA EMOZIONI CHE NON TI ASPETTI. CI SI INNAMORA E BASTA. NON CONOSCE CONFINI E, A VOLTE, SI NASCONDE PER EMERGERE NEL MOMENTO PIU’ OPPORTUNO.
“PIANO B” E’ UN CORTOMETRAGGIO IN CUI IL “VERTICALE” NON E’ SOLO IL FORMATO IN CUI E’ STATO GIRATO MA UN VERO E PROPRIO “TEMA”. DUE VICINI DI CASA RESTANO BLOCCATI NELL’ASCENSORE. GRAZIE A QUESTO IMPREVISTO IMPARERANNO A CONOSCERSI.
IL VIDEO NASCE DAL PROGETTO “FEMMINICIDIO” AFFRONTATO AL LICEO DELLE SCIENZE UMANE/IPSSS DI CASTROREALE. TRATTO DA UNA STORIA VERA, L’UCCISIONE DI UNA RAGAZZA CALABRESE DI SOLI 15 ANNI: FABIANA LUZZI, AD OPERA DEL SUO RAGAZZO.
L’IDEA DEL VIDEOCLIP E’ NATA DALLA RIFLESSIONE SUL RAPPORTO DI COPPIA NELL’ERA MODERNA. QUANDO ABBRACCIAMO UNA PERSONA SENTIAMO DENTRO DI NOI CHE STIAMO SCAMBIANDO QUALCOSA CON L’ALTRO, CI SCAMBIAMO AMORE, DESIDERI, PASSIONE, TALVOLTA ANCHE RABBIA, PAURE, TRISTEZZA. DUE PERSONE CHE SI AMANO VERAMENTE CREANO NUOVI MONDI INTORNO A LORO AD OGNI ABBRACCIO.
I PREMI ASSEGNATI DALA GIURIA
Miglior Cortometragio
LA VIAGGIATRICE, di Davide Vigore
Miglior fotografia
Daniele Ciprì - La Viaggiatrice
Menzione Speciale della Giuria
La Giornata , di Pippo Mezzapesa
Segnalazione della Giuria
Fuecu e Cirasi, di Romeo Conte
Miglior attrice
Eurydice El-Etr - La Viaggiatrice
Miglior Attore
Pierpaolo Spollon – Che fine ha fatto l’inciviltà
Migliore musica originale
Silvia La Porta - La Viaggiatrice
I premi speciali assegnati dalla Direzione Artistica
Piano B
Vincenzo Comunale
50 e 50
Davide Lupinetti
Stop alla violenza sulle donne
Alessia Imbesi e Giovanni Mordaci
Veive cura too late
Emanuele Torre
Cani
Antonio Emanuele
Il passato è presente
Denise Cavallaro
Perché siamo una persona sola
Francesco Chianese